In uno studio dentistico specializzato nelle diverse problematiche dei denti come il nostro, il dentista per anziani deve conoscere a fondo le patologie del cavo orale ricorrenti nella terza età.

Per stabilire il piano terapeutico da seguire con il paziente anziano, il dentista geriatrico deve eseguire una anamnesi accurata ed evidenziare tutte le variabili in gioco. Le cure odontoiatriche specifiche per gli anziani, infatti, devono tener presente lo stato di salute generale, la politerapia farmacologica e lo stile di vita della persona. I cambiamenti demografici in corso nel nostro Paese e l’aumento sensibile del numero di pazienti anziani ha reso necessario per noi dentisti l’apprendimento di nuove conoscenze specifiche.

Un approccio odontoiatrico adeguato per un paziente anziano deve comprendere, oltre a un’esauriente storia clinica, la consultazione con gli altri professionisti sanitari che lo hanno in cura.

LE CURE PIÙ RICHIESTE AL DENTISTA PER ANZIANI

Le malattie del cavo orale che si riscontrano con maggior frequenza in un paziente anziano sono:

  • la carie radicolare, che si può verificare quando la gengiva si ritira ed espone la superficie della radice agli attacchi degli agenti patogeni;
  • i denti gialli, problema dovuto alla naturale variazione di colore della dentina o al consumo delle sostanze pigmentanti;
  • l’ipersensibilità dentale;
  • la secchezza delle fauci;
  • la parodontite,
  • l’alterazione delle funzioni masticatorie e fonatorie a causa della mancanza di denti.

LE COMPETENZE SPECIFICHE DEL DENTISTA PER ANZIANI

Il paziente anziano è spesso affetto da patologie cardiovascolari e diabete mellito, che si associano a una maggiore incidenza di malattia parodontale. Ci sono infezioni gravi che il dentista deve tenere in conto, come le malattie gengivali e il cancro orale, che a volte non provocano dolore fino alla fase avanzata della malattia. Il dentista geriatrico, quindi, deve avere un’approfondita conoscenza delle malattie sistemiche e delle conseguenti modifiche che richiedono i trattamenti odontoiatrici in presenza delle stesse.

Chi è affetto da malattie croniche, invece, solitamente assume una gran quantità di farmaci, che interagiscono tra loro e possono produrre effetti collaterali. Tra le patologie orali causate dall’uso di molte tipologie di farmaci c’è, ad esempio, la xerostomia (bocca secca). Tra i farmaci che provocano il problema, citiamo:

  • gli anticolinegici,
  • gli antipertensivi,
  • i broncodilatatori e i diuretici,
  • gli antidepressivi,
  • gli inibitori di pompa protonica.

Il dentista a domicilio per i pazienti anziani

Bocca e denti sani aiutano gli anziani ad avere un buon aspetto, a mangiare cibi nutritivi e a parlare con chiarezza. I controlli annuali e l’igiene orale quotidiana possono, però, essere difficili da eseguire per gli anziani ed è molto importante un coinvolgimento dei parenti che se ne prendono cura. Superata una certa età, ad esempio, può diventare semplicemente più difficile ricordare quando effettuare le visite dentistiche. Non potersi muovere da casa o avere difficoltà a deambulare, inoltre, non dovrebbe diventare un motivo per trascurare la propria salute orale. Per un paziente anziano può risultare di grande aiuto il servizio di odontoiatria domiciliare o presso strutture come le case di riposo.

PROTESI MOBILE E IMPIANTI NEGLI ANZIANI: QUALI DEVE SCEGLIERE IL DENTISTA

Inserire impianti negli anziani è possibile e la durata media è simile a quella registrata nei pazienti giovani. Anche le eventuali complicazioni chirurgiche che si possono presentare sono le medesime. L’impianto dentale rappresenta una soluzione più stabile e confortevole della dentiera per il paziente. Il dentista per anziani, però, prima di procedere con un intervento di implantologia deve considerare le patologie di cui soffre l’interessato. Alcune malattie o determinate cure e trattamenti di varie patologie, infatti, possono influire negativamente sulla durata degli impianti.

Quando non è più possibile usare come pilastri i denti naturali o gli impianti per realizzare delle protesi fisse, si ricorre alle protesi rimovibili parziali (scheletrati). In caso di edentulia si opta per le protesi totali (dentiere). Se il paziente rifiuta la protesi mobile totale, talvolta si propone una protesi “fissa” completamente sostenuta da impianti.

L’importanza della prevenzione nell’odontoiatria geriatrica

Quando l’anziano non si prende cura della propria bocca, aumenta il rischio di incorrere in infiammazioni gravi, parodontite e perdita di denti. Per arrivare alla terza età con una buona condizione della dentatura, la prevenzione orale è fondamentale. Grazie all’attenzione che si è posta negli ultimi anni su questo fattore, il numero di edentuli si è ridotto drasticamente ed è cresciuto il numero di persone che riesce a mantenere i denti naturali per tutta la vita. Naturalmente, la prevenzione parte innanzi tutto da una corretta igiene orale oltre che da visite periodiche presso il proprio dentista di fiducia. D’altro canto, questo rende inevitabile l’esigenza maggiore di cure odontoiatriche. Le visite regolari dall’igienista dentale sono altrettanto importanti al fine di evitare la necessità di interventi. La prevenzione passa anche attraverso un rafforzamento del dialogo tra paziente e medico dentista, che consenta di trasmettere costantemente informazioni e consigli.