I medici dentisti del nostro studio di Milano sono specializzati nella ricostruzione delle gengive. Questa si distingue in diverse tipologie di interventi a seconda dell’entità e dell’origine del problema. La chirurgia muco-gengivale e quella ossea hanno lo scopo di salvaguardare la salute dentale e al contempo ripristinare l’estetica del sorriso. La ricostruzione gengivale si rende necessaria in particolar modo in presenza di malattia parodontale (piorrea) oppure a seguito di eventi traumatici. Il ripristino della funzione gengivale è molto importante per proteggere le parti più vulnerabili dei denti e dell’osso di sostegno. La presenza di un tessuto gengivale cheratinizzato contribuisce al mantenimento della migliore salute orale.

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RICOSTRUZIONE GENGIVE, QUANDO È NECESSARIA

Con l’avanzare dell’età e la perdita di elementi dentari, si verifica un progressivo assottigliamento dell’osso in corrispondenza delle arcate. Anche la parodontite cronica può causare la graduale retrazione della gengiva e l’esposizione delle radici dentali.

I sintomi delle radici scoperte sono:

  • la maggiore sensibilità dentinale,
  • dolore durante l’assunzione di bevande e cibi caldi o freddi,
  • fastidio durante l’igiene orale domiciliare.

Il dolore non è l’unica conseguenza negativa, infatti le radici esposte aumentano la possibilità di sviluppare carie radicolari. Infine, ci sono ripercussioni anche a livello estetico poiché i denti appaiono allungati e si compromette l’armonia del sorriso.

TIPOLOGIE DI RICOSTRUZIONE DELLE GENGIVE

Per quanto riguarda la ricostruzione del tessuto gengivale, esistono due tipologie di intervento chirurgico:

  • il riposizionamento della gengiva,
  • l’innesto del tessuto gengivale.

I dentisti esperti in gengive ritirate e problemi dei colletti gengivali del nostro studio si basano sul caso specifico, per valutare quale tipo di operazione eseguire. Se la gengiva è ancora sufficientemente spessa e alta, di solito prediligiamo l’intervento di riposizionamento. Questo consiste nello scollare la gengiva, riposizionarla e suturarla per coprire il dente esposto. Le suture si rimuovono dopo 7-14 giorni dall’intervento, a seconda della tipologia di filo usato. Contestualmente, si può eseguire un polishing delle superfici dentarie tramite coppette da profilassi e gel di clorexidina. L’innesto, invece, consente anche di aumentare lo spessore di tessuto. Svolgiamo entrambi gli interventi in anestesia locale.

Ricostruzione colletti gengivali: la chirurgia muco-gengivale o periodontal plastic surgery

I medici dentisti del nostro studio propongono ai pazienti affetti da gengive ritirate l’intervento di ricostruzione dei colletti gengivali. Si tratta di un’operazione di micro-chirurgia che consente di ricostruire la gengiva grazie a degli innesti di tessuto molle. Questo viene espiantato da altri distretti intra-orali come il palato, dove è in grado di rigenerarsi naturalmente in poco tempo. In tal modo si possono ricoprire gradualmente le radici esposte e ritrovare naturalmente sia la salute che l’armonia estetica dei denti.

Con la periodontal plastic surgery si applicano in particolare le tecniche che non contemplano incisioni e quelle in cui non è necessario spostare il lembo primario. Quest’ultima soluzione, detta tecnica tunnel, assicura un intervento molto meno invasivo di quello con tecnica tradizionale.

RICOSTRUZIONE GENGIVALE LASER

È importante comprendere la differenza tra chirurgia laser e chirurgia gengivale tradizionale. Negli interventi di chirurgia tradizionale, solitamente si usa un bisturi per scollare e sollevare il tessuto gengivale e avere visibilità. Tale operazione serve anche a pulire la tasca e ridurne la profondità tramite la rimozione di tessuto. In molti casi, per realizzare il riattacco del tessuto gengivale alla radice dentale, è necessario l’uso aggiuntivo di innesto osseo o membrana. Sebbene in alcuni casi l’unica possibilità sia la chirurgia tradizionale, la maggior parte dei pazienti preferisce la tecnica laser. È una chirurgia minimamente invasiva che comporta poca recessione e riduce al minimo il dolore post operatorio.

Vantaggi della ricostruzione gengive con laser

Il parodontologo può scegliere la ricostruzione gengivale laser. Si tratta anche di uno degli interventi maggiormente eseguiti negli studi dentistici specializzati in chirurgia come il nostro. È una soluzione ideale per risolvere in modo sicuro e adeguato diverse patologie legate alla recessione gengivale. Permette di ottenere la rigenerazione dei tessuti molli e agisce a una lunghezza d’onda che consente di riconoscere il tessuto malato. Nella maggior parte dei casi, non è necessaria la successiva prescrizione di farmaci antidolorifici.

RICOSTRUZIONE OSSEA GENGIVALE

Una tipologia di ricostruzione gengivale differente è quella che riguarda le ossa. Molti pazienti si trovano a dover effettuare questa operazione quando devono ricorrere all’implantologia dentale per sostituire i denti mancanti. Può accadere che l’osso nel quale inserire gli impianti non sia sufficiente, ad esempio a causa di malattia parodontale.

La ricostruzione ossea gengivale consiste nell’inserimento di radici artificiali in titanio all’interno dell’osso mandibolare o mascellare. Le protesi fisse vengono poi applicate sulle radici artificiali.

La rigenerazione ossea dentale

I professionisti del nostro studio dentistico di Milano sono specializzati in interventi di rigenerazione ossea dentale.

La tecnica più consolidata consiste nell’applicazione di una membrana realizzata tramite una griglia in titanio oppure di tipo riassorbibile. In alternativa, inseriamo al di sotto della membrana del materiale di riempimento che formi il nuovo tessuto osseo. A tale scopo si può utilizzare una porzione di osso prelevato dalla mandibola del paziente oppure un osso artificiale in materiale sintetico biocompatibile.

MALATTIA PARODONTALE E RICOSTRUZIONE GENGIVE

Le cause dei colletti dentali scoperti sono principalmente l’utilizzo scorretto dello spazzolino e la parodontite.

Gli interventi di plastica muco-gengivale rappresentano una soluzione efficace dei problemi funzionali ed estetici legati alla retrazione gengivale. La cosa importante, però, è affrontare le cause alla base di questo fenomeno, come la malattia parodontale. La progressione della parodontite, infatti, aggredisce i tessuti di sostegno dei denti e ne compromette la conservazione. La piorrea, se non risolta preventivamente, vanificherebbe col tempo i benefici dell’intervento chirurgico di ricostruzione delle gengive.