Sedazione odontoiatrica - Studio dentistico Motta Jones Rossi - Milano centro

Sedazione odontoiatrica: Dal dentista senza ansia

Andare dal dentista senza più ansia è possibile? Si con la sedazione odontoiatrica

Tante persone hanno così tanta paura di andare dal dentista che preferiscono non subire alcun trattamento. Per questi pazienti la sedazione odontoiatrica può essere la soluzione alla loro ansia.

La sedazione può essere utilizzata dalle procedure più invasive alla semplice pulizia dei denti. Quale tipologia si utilizza dipende dalla gravità della paura.

Che cosa è sedazione odontoiatrica?

La sedazione utilizza farmaci per aiutare i pazienti a rilassarsi durante le terapie. I pazienti sono solitamente svegli ad eccezione di quelli che sono sotto anestesia generale.

I livelli di sedazione utilizzati includono:

  • La sedazione minima – si è svegli ma rilassati;
  • La sedazione moderata (precedentemente chiamata “sedazione cosciente”) – si può farfugliare qualche parola quando si parla e non si ha molta memoria della procedura;
  • La sedazione profonda – si è al limite della perdita di coscienza, ma si può ancora essere risvegliati;
  • Anestesia generale – si è completamente privi di sensi.

Quali tipi di sedazione sono utilizzati in odontoiatria?

Sono utilizzati i seguenti tipi di sedazione nello studio dentistico:

  • Sedazione minima inalatoria. Si respira protossido di azoto – altrimenti noto come “gas esilarante” – combinato con l’ossigeno attraverso una mascherina posta sopra il naso. Il gas aiuta a rilassarsi. Il dentista può controllare la quantità di sedazione che si riceve, e il gas tende a svanire rapidamente. Questa è l’unica forma di sedazione in cui si può essere in grado di guidare da soli fino a casa dopo le terapie odontoiatriche;
  • Sedazione orale. A seconda della dose totale somministrata, la sedazione orale può variare da minima a moderata. Per ridurre al minimo la sedazione, si prende un farmaco in genere della stessa famiglia del Valium assunto circa un’ora prima dell’inizio delle procedure odontoiatriche. Il farmaco crea sonnolenza, anche se si rimane svegli. Una dose maggiore può essere data per produrre una sedazione moderata. Questo è il tipo di anestesia più comunemente associato alla sedazione odontoiatrica;
  • Sedazione moderata. Si assume il farmaco sedativo per via endovenosa, in modo che vada in circolo più rapidamente. Questo metodo permette al dentista di regolare continuamente il livello di sedazione;
  • Sedazione profonda e anestesia generale. Si ottiene con farmaci che procurano uno stato di incoscienza più o meno totale e si è profondamente addormentati durante la durata della terapia. Mentre si è in anestesia generale, non si può essere risvegliati fino a quando gli effetti dell’anestesia svaniscono.

Indipendentemente dal tipo di sedazione si riceva, in genere si avrà anche bisogno di un’anestesia locale nel sito in cui il dentista sta lavorando in bocca.

Chi può essere sottoposto alla sedazione dal dentista?

La sedazione è più adatta per quei pazienti con una vera e propria paura o ansia che impedisce loro di andare dal dentista.

La sedazione può essere appropriata anche per le persone che:

  • hanno una bassa soglia del dolore;
  • non possono stare fermi sulla poltrona odontoiatrica;
  • hanno denti molto sensibili;
  • hanno un riflesso del vomito marcato;
  • hanno bisogno di un tempo alla poltrona elevato.

A volte, la sedazione è utilizzata per i bambini che sono terrorizzati di andare dal dentista o rifiutano di collaborare durante la visita. Il protossido d’azoto è un ausilio sicuro nei bambini, e qualsiasi dentista può somministrarlo.

Qualsiasi dentista può eseguire la sedazione?

La maggior parte dei dentisti può somministrare la sedazione minima (come il protossido di azoto o tramite l’ausilio di farmaci).

Un numero sempre più crescente di dentisti può eseguire una sedazione di tipo moderata. Alcuni dentisti usano un anestesista odontoiatrico, che è appositamente specializzato a fornire tutti i livelli di sedazione ed anestesia a bambini ed adulti.

Quanto è sicura la sedazione?

C’è sempre un rischio legato all’anestesia. Di solito è sicuro se somministrato da dentisti esperti. Tuttavia, alcune persone, come coloro che sono soffrono di obesità o di apnea ostruttiva durante il sonno, dovrebbero parlare con il proprio medico prima di sottoporsi alla sedazione poiché essi sono soggetti a sviluppare complicanze date dall’anestesia.

Prima della procedura odontoiatrica, il dentista dovrebbe indagare sulla storia medica del paziente stabilendo se sia un candidato idoneo per la sedazione e avendo informazioni su sulla terapia farmacologica che si sta assumendo.

In ultima analisi la sedazione dentale è una procedura sicura e semplice con la giusta preparazione e la cura adeguata al termine di essa. Comunicando in modo chiaro con il dentista sarà possibile raggiungere la migliore esperienza in tutta sicurezza e senza più ansia.