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↑ STOMATITE, SINTOMI E RIMEDI INDIVIDUATI DAL DENTISTA

I professionisti del nostro studio dentistico sono specializzati in patologia orale, ossia nella diagnosi e nella terapia delle malattie che colpiscono le mucose del cavo orale. La stomatite è uno dei disturbi che siamo in grado di diagnosticare e trattare terapeuticamente in modo efficace. È importante per la tutela della salute orale dei nostri pazienti, diagnosticare precocemente la malattia grazie a una visita specialistica mirata. Durante il controllo, i nostri medici dentisti analizzano ogni lesione all’interno della bocca del paziente che fa fatica a guarire spontaneamente. È bene specificare che la presenza di un’afta all’interno del cavo orale non deve allarmare il paziente. Molto spesso le afte spariscono naturalmente nel giro di pochi giorni e in questi casi non sussiste una patologia. Quando le lesioni persistono e peggiorano, causando dolore e infiammazione, è sempre necessario approfondire e rivolgersi a uno specialista.

La diagnosi della stomatite in bocca

L’odontoiatria è la disciplina medico-scientifica coinvolta nella diagnosi e nel trattamento terapeutico delle stomatiti. I problemi dentali e parodontali, carie e gengiviti in particolare, possono facilitare il processo degenerativo di questo disturbo del cavo orale. Rivolgersi a dei medici dentisti professionisti può aiutare a prevenire il formarsi di fastidiose afte.

La diagnosi è basata su una prima analisi dei sintomi manifestati dal paziente e sull’anamnesi (la storia clinica del paziente). Sintomi come bruciore e infiammazione all’interno della bocca e comparsa delle afte, ci inducono ad accertare la diagnosi e a risolvere questi primi sintomi della stomatite per evitare il progredire della malattia.

Le fasi della diagnosi della stomatite in base a sintomi e altri fattori

Un’appropriata diagnosi della stomatite in bocca svolta da un professionista dell’odontoiatria dovrebbe analizzare:

• la durata dei sintomi e la loro insorgenza in precedenti episodi clinici;
• l’eventuale presenza di dolore e la sua relativa entità, allo scopo di accertare attentamente il livello di stomatite di cui è affetto il paziente. In caso di stomatiti lievi il dolore è spesso inesistente o comunque sopportabile;

il rapporto tra i sintomi riscontrati e alcune tipologie di sostanze assunte dal paziente (cibi particolarmente piccanti, farmaci, esposizione a sostanze chimiche, polveri, metalli).

↑ SINTOMI STOMATITE BOCCA: DOVE COMPAIONO LE AFTE

Nel caso della stomatite i sintomi consistono in realtà in un vero e proprio processo infiammatorio. A seconda dell’entità della malattia, le afte possono comparire sulle gengive, nella zona interna delle guance, sul palato e sulla lingua. Nei casi più gravi, il paziente lamenta dei forti dolori provocati dalle lesioni all’interno del cavo orale.

In genere si suddividono sintomi primari e secondari. I sintomi primari sono quelli che si avvertono a uno stato iniziale della malattia e sono piuttosto comuni a tutti i pazienti:

• la comparsa delle afte che possono misurare dai 4 millimetri ai 2,5 centimetri di diametro in casi gravi;
• un formicolio dell’area della mucosa orale;
• infiammazione della bocca;
• sensibilità ai cibi e alle bevande calde.

I sintomi secondari possono essere:

• febbre e stato influenzale;
• gonfiore dei linfonodi;
• sonnolenza;
• sanguinamento delle gengive;
• aumento della secrezione salivare;
• alitosi;
• masticazione dolorosa;
• perdita di appetito, dovuta all’infiammazione e al dolore.

↑ POSSIBILI CAUSE DELLA STOMATITE IN BOCCA

La causa della formazione di queste piccole lesioni non è ancora del tutto nota. Sicuramente la loro presenza indica un problema del sistema immunitario, che, se particolarmente debilitato, può essere attaccato da diverse tipologie di infezioni. Si parla di stomatite da nicotina quando il problema ricorrente colpisce un fumatore.

Tra le cause della stomatite ci sono:

• carenze nutrizionali, in particolare vitaminiche, soprattutto uno scarso apporto di acido folico, vitamina B12 e ferro;
• traumi localizzati all’interno della bocca, ovvero piccole lesioni;
• stress;
• squilibri ormonali legati a determinati periodi della vita (come in gravidanza, in pubertà, durante il periodo mestruale, in menopausa, ecc.);
• allergie;
• fattori genetici ed ereditari;
• batteri, virus e funghi;
• assunzione di sostanze irritanti, come tabacco e spezie;
• abuso di alcol;
• assunzione di cibi e bevande bollenti;
• assunzione di cibi piccanti;
• presenza di protesi dentali non adeguate.
• alterazione della flora batterica intestinale (nota in campo medico come disbiosi), che determina una situazione in cui il sistema immunitario si indebolisce;
• scarsa igiene orale;
• spazzolamento dei denti eccessivamente forte.

Stomatite bocca e angina di Paul-Vincent

Tra le cause della malattia ci sono alcune forme di angina, ossia di malattie infiammatorie della gola caratterizzate da dolore. Una malattia che contribuisce alla formazione di stomatiti è l’angina di Paul-Vincent, che si presenta come un’infiammazione acuta della mucosa faringea. È un disturbo che causa dolore durante la deglutizione.

↑ LA DIFFERENZA TRA LA STOMATITE E L’HERPES LABIALE

Le cosiddette vesciche da febbre, ossia delle piccole piaghe all’interno della bocca provocate dal virus dell’herpes simplex (virus HSV) a volte si possono confondere con le afte. La differenza tra la stomatite e l’herpes labiale è sostanziale ed è necessario affidarsi a una visita specialistica per accertare l’entità della malattia e scegliere il trattamento terapeutico adeguato. Le afte causate da stomatiti non sono virali, mentre l’herpes labiale è un’infezione provocata da un virus. Le lesioni dell’herpes labiale si presentano spesso intorno alle labbra o sulla bocca, sulla lingua e sulle mucose. A differenza della stomatite aftosa, la stomatite erpetica è contagiosa.

↑ LE DIVERSE TIPOLOGIE DI STOMATITE

Le tipologie di stomatite possono essere distinte e suddivise in base alle loro singole caratteristiche sintomatologiche e in base alle cause scatenanti:

• la stomatite aftosa è la forma più comune ed è caratterizzata appunto dalla presenza di piccole afte all’interno della bocca;
• la stomatite catarrale semplice si manifesta con un arrossamento della mucosa orale, un eventuale gonfiore della zona e un aumento della salivazione;
• la stomatite ulcerosa è caratterizzata da necrosi dei tessuti. Solitamente le piccole ulcere si trovano vicino alle gengive;
• la stomatite da antibiotico è scatenata dall’assunzione degli antibiotici. Questi contribuiscono a un’alterazione della flora batterica intestinale e di conseguenza debilitano il sistema immunitario del paziente;
• la stomatite erpetica è caratterizzata dalla presenza di piccole vesciche nei tessuti molli del cavo orale. Attraverso la saliva, il contagio si può estendere anche ad alcune parti del volto;
• la stomatite da nicotina è causata dall’abuso di tabacco;
• la stomatite cancrenosa è indubbiamente la forma più grave, con un tasso di mortalità piuttosto alto. I sintomi sono dolorosi e caratterizzati da infiammazione e infezione dei tessuti molli del cavo orale. Spesso, nei casi clinici più complessi, la malattia compromette anche i muscoli del volto. Questa violenta forma di stomatite corrode i tessuti in modo profondo fino a mostrare le parti interne della bocca;
• la stomatite causata da avvelenamento da sostanze chimiche tossiche (arsenico, metalli pesanti, bismuto, piombo).

Sintomi stomatite di Vincent

La stomatite di Vincent è nota anche come “bocca di trincea” poiché veniva frequentemente contratta dai soldati in guerra. Questa particolare tipologia di stomatite è causata da numerosi fattori, tra cui la scarsa igiene orale, la malnutrizione, lo stress e la privazione del sonno. È sicuramente una delle forme più pericolose, poiché, se non adeguatamente curata, può portare a gravi conseguenze come:

• la necrosi delle parti interessate,
• eventuali emorragie all’interno del cavo orale,
• un aumento dei linfonodi e quindi un aumento dei rischi tumorali,
• pericolose infiammazioni delle tonsille.

↑ STOMATITE CURA E TRATTAMENTI TERAPEUTICI

Molto spesso, accade che le stomatiti si risolvono spontaneamente e non c’è bisogno di una terapia specifica. In altri casi, soprattutto in presenza di forme più gravi e aggressive, consigliamo una cura mirata, al fine di evitare un peggioramento della situazione clinica del paziente.

Il trattamento terapeutico da adottare per la cura della stomatite in bocca è costituito da diverse tipologie di pratiche, a seconda della gravità della situazione clinica. Le cure più efficaci sono:

• l’applicazione di corticosteroidi sulle lesioni;
• l’utilizzo di specifici collutori antisettici, come ad esempio la soluzione acquosa di clorexidina al 12%, che è un efficace disinfettante antibatterico. Solitamente i collutori sono consigliati nella cura delle gengiviti e nel trattamento terapeutico dei disturbi del cavo orale. La funzione della clorexidina è quella di controllare chimicamente la placca batterica e in questo modo prevenire le infezioni all’interno del cavo orale;
• sedute di laser terapia per ridurre il sintomo dolore e ridurre i tempi di guarigione.

L’importanza della prevenzione e di un’accurata igiene orale

La nostra pluriennale esperienza in ambito odontoiatrico, ci insegna che una corretta e accurata igiene orale quotidiana aiuta a prevenire la comparsa di afte. Inoltre, i medici dentisti specialisti del nostro Studio di Milano consigliano sempre ai pazienti una corretta alimentazione con un giusto apporto di vitamine, calcio e ferro.