Sbiancamento dentale - Studio dentistico Motta Jones Rossi - Milano centro

Sbiancamento ed estetica dentale

Lo sbiancamento dentale: una breve panoramica

In ambito odontoiatrico è sempre maggiore la richiesta di soddisfare l’aspetto estetico oltre che la funzionalità di ogni paziente.

Anche all’igienista dentale vengono richiesti trattamenti estetici in quanto una bocca sana con un buon supporto parodontale ha un suo grande effetto nei rapporti sociali. Questo costituisce un motivo fondamentale per cui, oltre ai consueti prodotti di mantenimento quali dentifrici e collutori al fluoro e antiplacca, il professionista propone prodotti per lo sbiancamento dello smalto.

Si conoscono due tipologie di discromie dentali: estrinseche ed intrinseche.

Le prime le troviamo sulla superficie esterna dei denti e possono essere causate da particolari alimenti come caffè, liquirizia, tè o particolari sostanze come la nicotina o alcune tipologie di farmaci. Queste pigmentazioni possono essere facilmente rimosse con una igiene professionale e tramite l’utilizzo di bicarbonato e glicina presso lo studio odontoiatrico di fiducia.

Le pigmentazioni intrinseche invece, sono localizzate al di sotto dello smalto. Per eliminarle è necessario eseguire uno sbiancamento professionale.

Quest’ultimo si avvale di prodotti ad alte concentrazioni di principio attivo (perossido di idrogeno o perossido di carbammide) e sotto stretto controllo del professionista. In poche sedute, il paziente avrà ottenuto un risultato ottimale con denti più bianchi e un sorriso più luminoso.

Oltre lo sbiancamento professionale esiste anche lo sbiancamento con mascherine personalizzate che il paziente dovrà utilizzare per circa 4/6 ore o durante tutta la notte, all’interno delle quali troverà dei serbatoi che dovrà riempire con il gel sbiancante.

Ovviamente quest’ultima tecnica prevedrà l’utilizzo di perossido con percentuali minori dal momento che il paziente dovrà indossare le mascherine per più di una settimana.

Il mantenimento può essere coadiuvato da dentifrici e collutori enzimatici o a base di perossidi per sfavorire la formazione di pigmenti estrinseci sui denti.

Dopo che il paziente esegue uno sbiancamento è fondamentale adottare una dieta in bianco ed evitare di fumare per ameno 48h per favorire un risultato ottimale.